Nel 1933 a New York si viveva un periodo molto difficile a causa degli effetti della Grande Depressione, che aveva colpito duramente l'economia statunitense e mondiale. A New York, cuore finanziario del paese con Wall Street, la crisi economica aveva creato estrema povertà e disoccupazione. Nello stesso anno ci fu un tentativo di colpo di stato noto come il "putsch di Wall Street", dove un gruppo di investitori e banchieri pianificava di sovvertire l'ordine costituito contro il presidente Franklin Delano Roosevelt, segnato dall'instabilità politica e sociale. Inoltre, nel 1933 finirono il proibizionismo e altre trasformazioni sociali e culturali segnarono l'anno nella città e negli USA in generale.
