Sommergibile e sottomarino non sono esattamente la stessa cosa, anche se nel linguaggio comune spesso vengono usati come sinonimi. La differenza principale sta nel modo e nella durata con cui operano sott’acqua. Un sommergibile è un'imbarcazione progettata principalmente per navigare in superficie, ma che ha la capacità di immergersi per periodi limitati e a profondità relativamente modeste. Solitamente è più piccolo, meno complesso e meno costoso rispetto a un sottomarino. I sommergibili sono utilizzati per scopi commerciali come ricerche o posa di cavi, e la loro forma rimane più simile a quella di una nave tradizionale. Un sottomarino, invece, è progettato per navigare principalmente in immersione, con capacità di operare per periodi prolungati sott’acqua e a maggiori profondità. Ha uno scafo resistente alla pressione e una forma più arrotondata, idrodinamica, per muoversi efficacemente sott’acqua. È tipicamente utilizzato per scopi militari, esplorativi e scientifici. Quindi, mentre entrambi possono immergersi, il sottomarino è nato per una navigazione subacquea prolungata e il sommergibile per immersioni più limitate e navigazione superficiale predominante. Questa distinzione tecnica è riconosciuta in ambito navale, anche se nella lingua quotidiana i termini si confondono spesso.