A Verona, a Castel d’Azzano, il 14 ottobre 2025 c’è stata un’esplosione durante un’operazione di sgombero in un casolare. Tre carabinieri sono morti sotto le macerie dopo che i tre fratelli Ramponi, residenti nel casale, hanno saturato l’abitazione con gas e provocato un’esplosione intenzionale per impedire lo sgombero. Altri feriti sono stati soccorsi tra carabinieri, poliziotti e vigili del fuoco. I fratelli, noti per resistenze simili in passato, avevano minacciato di far saltare in aria la casa se si fosse proceduto allo sfratto, che era in atto per un’esecuzione giudiziaria dovuta a ipoteche e problemi finanziari della famiglia. Due fratelli sono stati fermati, mentre un terzo era inizialmente fuggito ma poi è stato arrestato. Il governo ha dichiarato lutto nazionale e funerali di Stato per le vittime, con ampi cordogli espressi dalle autorità italiane.