Gianni Alemanno, ex sindaco di Roma ed ex ministro, è in carcere perché deve scontare una condanna definitiva a 1 anno e 10 mesi per traffico di influenze illecite, legata a uno dei filoni dell’inchiesta “Mondo di Mezzo”.
Condanna penale
La condanna riguarda il reato di traffico di influenze illecite, per il quale la pena definitiva stabilita è di 1 anno e 10 mesi di reclusione. Questa condanna era inizialmente eseguita in forma alternativa tramite affidamento ai servizi sociali.
Revoca dei servizi sociali
L’affidamento ai servizi sociali è stato revocato perché Alemanno avrebbe violato in modo grave e ripetuto le prescrizioni imposte (assenze ingiustificate dalle attività e mancato rispetto di orari e divieti). Dopo la revoca, il tribunale di sorveglianza ha disposto il suo arresto e il trasferimento in carcere per far eseguire in detenzione ordinaria la pena residua.
